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mercoledì 3 novembre 2010

Brasato al Barbera

Questa é una ricetta che ripropongo spesso perché mi piace e da mezzo Piemontese vado fiero di cucinarla.
Il Brasato al vino rosso é certamente il Re dei secondi per il suo gusto e per il taglio di buona qualità che deve essere utilizzato per la perfetta esecuzione.
In questo caso ho utilizzato del buon Barbera,comprato semplicemente in cantina sociale a Castiglione d'Asti,imbottigliato in maniera artigianale e invecchiato un anno circa in bottiglia.
Ebbene sicuramente il Brasato al Barolo è sicuramente piu' gustoso ed elegante visto la caratura del vino in questione,ma posso garantire che col Barbera non farete una brutta figura.Anzi!


BRASATO AL BARBERA

Dosi per 5 persone:

1kg di Cappello del Prete(o meglio taglio della vena)
1 bottiglia da 0,75 di Barbera
1 cipolla grande
1 carota grande
1 costa di sedano
1 testa di aglio
1 rametto di rosmarino
3/4 foglie di salvia
2 foglie di alloro
mezza manciata di pepe nero in grani
una piccola manciata di sale grosso
timo
un cucchiaino di fecola o maizena


Prima di tutto bisogna legare il pezzo di carne con dello spago ,per mantenerlo in forma durante la marinata e successiva brasatura.Potreste farvelo fare anche dal vostro macellaio,sebbene sia semplice legare la carne e non ci vuole certamente un diploma!
Adagire la carne dentro un capiente recipiente(l'importante che non sia di allumino)e mettervi sopra e di fianco tutte le verdure tagliate grossolanamente e le spezie...compreso il sale.Versare sopra la carne tutta la bottiglia di barbera e coprire con della pellicola.Se avete un posto fresco,meglio,altrimenti mettetelo in frigo.lasciare marinare 24 ore e a metà marinata girare il pezzo.A fine marinata sgocciolare il pezzo e farlo rosolare per un paio di minuti a fuoco vivace da tutti i lati,una sola volta per lato,in una padella di acciaio con un po' di burro e olio.Ecco qui e la parte infelice della ricetta visto che questa cicatrizzazione provocherà abbastanza fumo da avvolgere la cucina di fumo se non avete una buona cappa.Questa operazione tuttavia e fondamentale per la buona riuscita.
Fatto questo prelevare solamente il pezzo e metterlo in una casseruola si acciaio con un goccio di olio e posizionarlo insieme a tutte le verdure e spezie filtrate con un colino.Lasciare andare a fuoco basso e nel frattempo far bollire per una decina di minuti tutto il vino in un altra pentola,in modo da eliminare la sua acidità e l'alcol.
Fatto questo versare un po' alla volta il vino fino a finirlo.
In questo modo il vostro pezzo di carne sarà coperto per metà..bene! da questo momento inizia la brasatura.Chiudere con coperchio e lasciare andare per un ora,anche due.
Se avete a disposizione di un termometro per alimenti la cottura perfetta e tra gli 80 e 90 gradi interni.
Finita la cottura togliere il pezzo e tenerlo in caldo.
Frullare con un minipimer tutto il sugo eliminando il rosmarino e l'alloro che potrebbero dare fastidio e donare al sugo un odore troppo forte.Passarlo al setaccio con un colino cinese e frullatore ancora o un passaverdure con maglia fine, in modo da eliminare quello che il frullatore non é riuscito a frullare bene.
Cosi' si ha a disposizione un sugo al barbera veramente di classe!
Al momento del servizio riscaldare tutto il pezzo di carne intero in forno a bassa temperatura anche 120 gradi per mezz'ora avvolto dalla stagnola...riscaldare anche il sugo in un pentolino.
Togliere la carne quando si ritiene che sia calda e versare alcuni cucchiai di sugo sopra.
Servire con delle carote glassate al burro e un puré di patate.
Io ho fatto delle patate a funghetto cotte al cartoccio con un po' di burro fuso spennellato sul gambo , sale e pepe infornati per 60' in forno a 200 gradi con pellicola trasparente per il forno.
Buon Appettito

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